La tecnica per questo particolare tipo di pavimentazione a mosaico è stata sviluppata 600 anni fà, ma le sue radici risalgono a molti anni addietro.

Mettere in opera terrazzi è un’attività artigianale le cui origini affondano nella scuola romana del mosaico, tramandata quasi inspiegabilmente nei secoli delle comunità del Friuli, perchè la costruzione dei terrazzi era, tra le arti povere, una prerogativa di quell’area…
…Il “Pavimento alla veneziana” è una tradizione che continua ancora. Questa tecnica può essere inserita in qualsiasi tipo di ambiente.
I suoi giochi cromatici e gli accostamenti di decori, gli permettono di fondersi perfettamente sia in ambienti classici che moderni.
Le caratteristiche più evidenti del pavimento alla veneziana sono:
– la completa libertà nel sceglierne i colori e le forme da rappresentare;
– la possibilità di realizzarlo su superfici di varie metrature;
– l’esteticità di un prodotto che elimina le tipiche fughe visibili nei comuni pavimenti in marmo, piastrelle o granito poichè ottenuto mediante una sola gettata fatta sul posto.
E’ possibile ottenere pavimenti con l’utilizzo di Bianco Verona, giallo Mori e verde Alpi, con coreografie a piacere.
Si realizzano inoltre pavimenti di tipo tradizionale con marmi misti, con fasce perimetrali e campitura di rosa Portogallo e madreperla.
Altre pavimentazione sono realizzate con marmo bianco di Verona, rosa corallo e bianco di Carrara.
La base è ottenuta dalla miscela di calce, cemento e coccio pesto.